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lago del brasimone

  • Anello molto bello con partenza dal Bacino del Brasimone. L'itinerario è descritto in senso antiorario.

    Si lascia l'auto in prossimità dell'incrocio del 155 con lo 011; proprio sulle sponde del lago, c'è un piccolo parcheggio con tre-quattro posti auto. Si imbocca lo 011; dopo 150-200 metri, trovate sulla sinistra il bivio che si inoltra nel bosco. In vista dell'agriturismo Barbamozza, c'è poca chiarezza con i segnavia CAI ma il concetto è quello di passare sotto la linea dell'alta tensione e raggiungere l'asfaltata nascosta dalla vegetazione. Prendete a destra e oltrepassate l'ingresso dell'agriturismo. In breve, si arriva all'incrocio con lo 009; da qui in poi si comincia a fare sul serio, nel senso che i panorami diventano davvero mozzafiato, specialmente se in una giornata limpida. E' anche il tratto più impegnativo, con maggiore dislivello fino circa a poco prima del Balinello, ma ne vale davvero la pena. Su questa tratta, infatti, si cammina perlopiù in una sorta di piccolo canyon (alto circa un metro, non siamo in Colorado!) scavato nella roccia. Poi si ha una bellissima vista sul Bacino di Suviana, alla nostra destra.

    Dal Balinello in poi (ma anche da un po' prima, in verità) il sentiero comincia una lunga e morbida discesa fino al ritorno. Onnipresente il rumore dell'acqua dei numerosissimi rii e fossi che si immettono nel torrente Brasimone. Da Ca' Fontana del Boia in poi, si costeggia il torrente fino al bacino. Non sembra neppure di essere in Emilia Romagna! Il torrente possiede acque cristalline e disegna numerose anse e piccoli prati dove fermarsi per una sosta. La lunga discesa, oltretutto, è defatigante e fa tornare al punto di partenza freschi come rose, o quasi.

    Da prendere in considerazione la possibilità di effettuare l'anello al contrario di come qui descritto, in modo da avere una salita lunga ma poco impegnativa e una discesa più ripida ma breve. 

    Lago di Suviana

     


    La carta dei luoghi di cui parla l'articolo:

     Laghi di Suviana e Brasimone

    06BO Laghi di Suviana e Brasimone

    Alte valli del Savena, Setta e Limentra

    Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone, Alto Carigiola, Alta Valle del Santerno, Passo della Raticosa

    Dal Lago di Suviana al Passo della Raticosa

    Barberino di Mugello, Camugnano, Cantagallo, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Firenzuola, San Benedetto Val di Sambro, Vernio, Lago di Suviana, Lago Brasimone, Passo della Raticosa, Passo della Futa, Lago di Castel dell'Alpi

     


     

  • Un percorso di 10 chilometri e 500 metri di dislivello nella natura selvaggia del Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone.

    IMG 20191126 WA0042Raggiunto l’abitato de La Guardata sulla sponda settentrionale del Lago Brasimone accanto alla diga proseguiamo per la deliziosa stradina che costeggia lo specchio d’acqua.
    Arrivati al termine del ramo occidentale, dove il torrente Brasimone si immette nel lago, la strada diventa ghiaiata. La percorriamo per circa 500 m e raggiunta la diramazione per Barbamozza, lasciamo l’auto nei pressi di un piccolo spiazzo sulla sinistra.Ci incamminiamo in salita verso Barbamozza che lasciamo alla nostra destra fino al bivio a sinistra con il sentiero CAI 009 – Alta Via dei Parchi. Imbocchiamo quest’ultimo ed entriamo nella faggeta; al successivo bivio teniamo la sinistra (segnavia CAI 009b) e dopo circa 1 km raggiungiamo il trivio del Balinello.
    Una breve deviazione a destra ci conduce sulla cima piatta ed ariosa del Monte di Stagno (1214 m) dalla quale si apre un ampio panorama che domina il sottostante bacino di Suviana per spingersi fino ai rilievi del Corno alle Scale e del Monte Cimone. Tornati sui nostri passi, dal Balinello prendiamo il sentiero CAI 155 verso sud; qui ampi panorami si affacciano sulla valle del Torrente Brasimone.
    Un ulteriore trivio, nei pressi di un edicola votiva ci indica la direzione degli ultimi metri da compiere per raggiungere il bivacco Eremo del Viandante:una vecchia costruzione in pietra, a disposizione degli escursionisti, che può risultare utile in caso di maltempo.
    Da qui scendiamo per la mulattiera in direzione nord-est, passiamo accanto alla radura dove sorge l’agriturismo La Succhiata e mantenendoci sempre a sinistra del Torrente Brasimone in circa 40 minuti raggiungiamo il punto di partenza.

  • pian colorè w

    18 giugno 2023. Dal centro di Rasora procedete in direzione E, verso Case Berni, poi imboccate il sentiero 033.La salita si fa sentire, si arriva fino a quota 990 circa, poi spiana. Questo primo tratto è tutto boscoso, ottimo per le calde giornate estive. Al quadrivio, tenete la sinistra e imboccate il sentiero 035 fino all'incorcio con lo 003. Al traverso di Casa di Sopra, avete la scelta di andare a destra e incrociare lo 001; altrimenti proseguite rimanendo sullo 003, non cambia molto. Poco dopo arriverete ad un piccolo bivio che vi indica Pian Colorè, dove potrete fare una sosta all'ombra per mangiare e riempire le borracce.

    Dopo il bivio di Pian Colorè proseguite sul sentiero 015 ma, poco dopo, fate attenzione perchè troverete che il sentiero, dalla strada, si "immerge" nuovamente nel bosco, alla vostra sinistra, e lo stacco non è molto visibile; ho messo apposta un waypoint sulla traccia che potete scaricare. Costeggiate il Fosso dei Carbonai fino all'asfaltata, in corrispondenza della Sorgente Docciole; qui prendete a destra fino a Spinareccia, poi, con un ultimo tratto di bosco, chiudete l'anello tornando a Rasora.

     


    La carta dei luoghi di cui parla l'articolo:

     Laghi di Suviana e Brasimone

    06BO Laghi di Suviana e Brasimone

    Alte valli del Savena, Setta e Limentra

    Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone, Alto Carigiola, Alta Valle del Santerno, Passo della Raticosa

    Dal Lago di Suviana al Passo della Raticosa

    Barberino di Mugello, Camugnano, Cantagallo, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Firenzuola, San Benedetto Val di Sambro, Vernio, Lago di Suviana, Lago Brasimone, Passo della Raticosa, Passo della Futa, Lago di Castel dell'Alpi

     


     

  • Tra i numerosi cammini che collegano l’Emilia Romagna con la Toscana ne abbiamo scelto uno, che dalla Valle del Setta sale sulla dorsale del Parco Storico di Monte Sole fino a raggiungere il Lago del Brasimone e poi ancora in su fino alla testata del torrente che lo alimenta svalicando poi in territorio toscano e degradando poco per volta fino all’alta valle del Bisenzio.

    Primo giorno: Pian di Setta - Montovolo (km 16,7 - dislivello salita m 1060 - dislivello discesa m 423)

    DSC01099Ci incamminiamo sull’asfaltata partendo dalla stazione dei treni di Grizzana Morandi a Pian di Setta nella vallata del torrente omonimo, mantenendo alla sinistra i binari del treno. Raggiunto il cavalcavia della ferrovia prendiamo il sentiero CAI 061 che si inerpica verso il crinale di Monte Sole. In breve arriviamo sotto la chiesa di Veggio e da qui su asfaltata (segnavia CAI 061a), arriviamo a Cà Benassi. La sua origine medievale di borgo fortificato è testimoniata dalla presenza di elementi costruttivi tra cui una trecentesca casa torre e un sottoportico; da segnalare la presenza di una feritoia, forse unica nella montagna bolognese.

    Lasciamo Cà Benassi, ci manteniamo sull’asfaltata e arriviamo a Grizzana Morandi, l’unica località presente sulla prima tappa del percorso dove poter acquistare qualcosa da mangiare.

    Manteniamo l’asfaltata in direzione sud (CAI 100) e dopo circa 2,5 km, in località S. Abramo, prendiamo il sentiero a destra che si inoltra nel bosco. Altri 2 km circa e arriviamo a Collina, attraversiamo la strada provinciale e riprendiamo il sentiero CAI 100 che ci regala superbi  panorami verso la Valle del Brasimone e i crinali di Monte Venere e Monte Bastione.

    Proseguiamo verso Montovolo, la cui sagoma dominante, assieme a quella di Monte Vigese, si staglia a ovest. In località I Torlai, piccolo rudere alla nostra sinistra, proseguiamo dritti (CAI 039), raggiungiamo l’asfaltata e  proseguiamo in ripida salita fino all’antico Santuario della Beata Vergine della Consolazione dove a fianco si trova la foresteria. In prossimità della cima è presente l’Oratorio di Santa Caterina di Alessandria e poco oltre si raggiungono i Balzi di Santa Caterina dai quali si apre un suggestivo panorama della Valle del Reno.

    Secondo giorno: Montovolo - Lago del Brasimone (km 14,7 - dislivello salita m 590 - dislivello discesa m 641)

    DSC01111Scendiamo per l’asfaltata che abbiamo percorso il giorno precedente e riprendiamo il sentiero CAI 039 fino a I Torlai. Qui prendiamo a destra la traccia che taglia trasversalmente il pendio sulla cui sommità è posto Monte Vigese.

    Proseguendo, intersechiamo l’asfaltata, teniamo la sinistra in direzione Burzanella e al primo gruppo di case giriamo a destra su strada bianca.

    Arrivati a Il Luogo giriamo a sinistra e prendiamo il sentiero CAI 039 che si inoltra nel bosco. Tra vari saliscendi, tratti fangosi e ripide salite in mezzo alla foresta, arriviamo sulla sommità di Monte Fontanavidola.

    Una breve sosta per riprendere fiato e proseguiamo in direzione sud-ovest su un bel sentiero con alcuni tratti panoramici fino alle pale eoliche di Serra dello Zanchetto.

    Qui abbiamo pensato di tagliare l’ultima parte del percorso e ci siamo mantenuti sulla monotona asfaltata fino a La Guardata, sulla sponda occidentale del Lago di Brasimone (bar, ristoranti ed alberghi).

     

    Terzo giorno: Lago del Brasimone - Vernio (km 18,00 - dislivello salita  m 876 - dislivello discesa m 1486)

    DSC01156Attraversiamo la suggestiva diga del lago e a destra prendiamo il sentiero CAI V.901 che, adiacente ad una fonte, si inerpica nel bosco su un pendio fino ad intersecare il CAI 001-AVP che a tratti ci offre splendidi panorami sul lago. Entriamo in una fitta foresta fino al Passo di San Giuseppe sullo spartiacque tra l’Emilia e la Toscana.

    Prendiamo la strada bianca in salita a destra che ci permette di raggiungere il Passo dell’Alpe di Cavarzano. Proseguimo sul sentiero 00 e prendiamo una deviazione che ci conduce sul Poggio di Petto e successivamente all’accogliente rifugio.

    Ora tutto in discesa fino a Vernio; inizialmente percorriamo la strada bianca fino a Cavarzano, qui accanto alla chiesa prendiamo una strada bianca a sinistra che ci condurrà a Vernio dove prenderemo il treno per tornare al punto di partenza.

     

     

     

     


    La carta dei luoghi di cui parla l'articolo:

     04BO-Monte-Sole-Testata-Carta w

    04BO Parco Storico di Monte Sole

    Medie valli del Savena e del Reno e valli del Sambro e Setta

    Terre degli Etruschi, Kainua, Rupe di Calvenzano e Tavernola

     


     

     


    La carta dei luoghi di cui parla l'articolo:

     Laghi di Suviana e Brasimone

    06BO Laghi di Suviana e Brasimone

    Alte valli del Savena, Setta e Limentra

    Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone, Alto Carigiola, Alta Valle del Santerno, Passo della Raticosa

    Dal Lago di Suviana al Passo della Raticosa

    Barberino di Mugello, Camugnano, Cantagallo, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Firenzuola, San Benedetto Val di Sambro, Vernio, Lago di Suviana, Lago Brasimone, Passo della Raticosa, Passo della Futa, Lago di Castel dell'Alpi

     


     

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